Opportunità di esplorare l’impatto dell’IA sulla democrazia tramite la borsa di dottorato presso l’Università di Oslo.

La Università di Oslo (UiO), la più antica e la migliore istituzione della Norvegia per la ricerca e l’istruzione, sta offrendo una posizione di borsa di studio per dottorato in media e comunicazione presso il crescente Istituto per i Media e le Comunicazioni (IMK). L’opportunità di borsa di studio rappresenta una possibilità unica per contribuire al gruppo di ricerca interdisciplinare KI-Democracy, dedicato ad esaminare le potenziali influenze dell’Intelligenza Artificiale (AI) sull’impegno politico e sulla democrazia.

Il candidato selezionato parteciperà all’iniziativa UIO:Democrazia e approfondirà come l’AI generativa e i modelli AI espansivi, come ChatGPT, Gemini, Midjourney e Dalle, potrebbero ridefinire la partecipazione politica. Questa ricerca si concentrerà sull’avanzamento della nostra comprensione del processo democratico nel contesto di una tecnologia in rapida evoluzione.

Responsabilità
Il dottorando dovrà sviluppare una proposta di progetto all’interno del tema KI-Democracy, delineando quadri teorici, domande di ricerca e metodologie. Sotto la guida degli stimati professori Petter Bae Brandtzæg dell’IMK e Jonas Kunst dell’Istituto di Psicologia, il candidato lavorerà verso una tesi di dottorato, con l’obiettivo di ottenere un dottorato.

Dettagli dell’incarico
Questa posizione copre un periodo di 3 anni, con possibilità di proroga per coloro che completeranno la loro tesi entro il periodo di 3 anni o in un’estensione di 6 mesi.

Requisiti
– Laurea magistrale in media e comunicazione o in un settore correlato.
– Conoscenza dell’inglese per la comunicazione scritta e orale.
– Adattezza personale e motivazione per la posizione.

Procedura di candidatura
I candidati interessati devono inviare una candidatura comprensiva di CV, trascrizioni accademiche, proposta di progetto e prova documentale della conoscenza della lingua inglese. Tutte le candidature devono essere inviate tramite il sistema di reclutamento elettronico dell’università.

Il processo di selezione prevede colloqui e la politica di inclusione dell’università incoraggia le candidature di persone con background diversificati, inclusi disabilità o background immigrativi.

Per ulteriori informazioni, i candidati potenziali possono contattare il Professore Petter Bae Brandtzæg per dettagli sulla posizione o l’assistente alle risorse umane Karoline Farbrot per la guida alla candidatura. Le candidature sono aperte fino al 25 agosto 2024.

Importanza della Ricerca sull’AI e sulla Democrazia
La ricerca sull’impatto dell’Intelligenza Artificiale (AI) sulla democrazia è cruciale poiché le tecnologie AI diventano sempre più integrate nella vita quotidiana e nella sfera politica. Comprendere come l’AI possa essere utilizzata per promuovere o minare i processi democratici è fondamentale per garantire l’integrità delle elezioni, il flusso di informazioni e la salvaguardia delle libertà civili.

Domande chiave e Sfide
Una delle domande più importanti di questa ricerca riguarda come l’AI generativa, come i modelli di linguaggio e i generatori di immagini, influenzi la diffusione di informazioni, la disinformazione e la qualità complessiva del dibattito pubblico. Queste tecnologie sollevano preoccupazioni sull’autenticità dei contenuti digitali e sul loro potenziale di influenzare opinioni politiche e risultati.

Una sfida chiave è garantire che gli strumenti AI siano progettati e utilizzati in modo da favorire un corpo elettorale informato e coinvolto anziché contribuire alla polarizzazione o manipolazione. Un’altra sfida consiste nel bilanciare i benefici dell’AI, come contenuti personalizzati e accessibilità, con i rischi potenziali come invasioni della privacy e bias algoritmici.

Controversie
Ci sono controversie riguardanti il ruolo dell’AI nella sorveglianza e nell’analisi dei dati per fini politici, che potrebbero compromettere i diritti individuali. L’uso dell’AI nei processi elettorali o nelle campagne politiche solleva questioni etiche sulla trasparenza e la responsabilità.

Vantaggi e Svantaggi
I vantaggi dell’uso dell’AI nella democrazia includono un aumento dell’engagement attraverso la comunicazione personalizzata, una migliore analisi dei dati per comprendere l’opinione pubblica e un processo amministrativo più efficiente all’interno delle istituzioni democratiche.
Gli svantaggi includono minacce potenziali alla privacy, difficoltà nel distinguere le notizie false generate dall’AI, aumentati bias algoritmici e sfide nella regolamentazione della tecnologia.

Per ulteriori informazioni sul tema dell’AI e sulle sue più ampie implicazioni per la società, è possibile visitare il sito web della Università di Oslo o altre fonti affidabili focalizzate sulla tecnologia e la società, come i siti web del Massachusetts Institute of Technology (MIT) o dell’Università di Stanford. Poiché gli URL sono stati verificati come link di dominio primario, ci si aspetta che rimangano validi.

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