La Rivoluzione degli Influencer Virtuali: Un Trend Sorprendente

L’universo degli influencer sui social media ha preso una svolta inaspettata con l’emergere degli influencer virtuali creati tramite Intelligenza Artificiale (IA). Aitana Lopez, una bellezza dai capelli rosa con 300.000 seguaci su Instagram, è un esempio di questo fenomeno. Tuttavia, Aitana non è una persona reale; è un’artista virtuale generata tramite tecnologie avanzate di creazione di immagini.

Lo sviluppo dell’IA è stato un processo continuo fin dall’introduzione del primo computer elettronico a uso generale negli anni ’40. Il software di riconoscimento delle immagini, che ha avuto origine negli anni ’60, si è evoluto fino a diventare una tecnologia di creazione di immagini capace di generare personalità virtuali come Aitana, che sono quasi indistinguibili da individui reali.

La creazione di questi influencer virtuali è sorprendentemente facile. Utilizzando piattaforme come Picsart.com, viene fornita una descrizione fisica dell’aspetto desiderato, che potrebbe essere semplice come “occhi blu e un corpo attraente.” Una volta creato l’influencer virtuale, può essere inserito in qualsiasi contesto o scenario.

Sebbene gli influencer virtuali siano ancora relativamente nuovi, hanno ottenuto un’enorme popolarità in alcune parti del mondo. Il mercato globale degli influencer virtuali è stimato raggiungere un incredibile valore di £15 miliardi entro il 2028. In Corea del Sud, gli influencer AI sono protagonisti di molte campagne sui social media, riflettendo il valore culturale del progresso nel paese.

Tuttavia, gli influencer virtuali devono ancora infiltrare completamente il mercato del Regno Unito. Secondo Sara McCorquodale, CEO e co-fondatrice di CORQ, un servizio di intelligence per gli influencer e di previsioni sulle tendenze, l’autenticità ha ancora un grande valore per gli utenti dei social media britannici.

Nonostante ciò, alcuni marchi britannici hanno già abbracciato gli influencer virtuali. Pretty Little Thing e Marks & Spencer hanno utilizzato modelli virtuali per le loro campagne. Mentre Pretty Little Thing ha assicurato che le persone virtuali non sostituiranno le donne reali, Marks & Spencer non ha pubblicato nulla sul profilo del loro modello virtuale dal 2022.

L’introduzione degli influencer virtuali non ha solo influenzato le opportunità di lavoro delle persone reali, ma ha anche dato origine a un lato più oscuro della questione. Aitana, creata dall’agenzia di modeling The Clueless, è stata progettata per sostituire gli influencer reali dopo che l’agenzia ha riscontrato difficoltà con i clienti. L’obiettivo dell’agenzia era evitare drammi causati dagli influencer reali e mantenere la stabilità nei loro progetti.

Tuttavia, gli influencer virtuali come Aitana si sono evoluti oltre essere semplici sostituti dei modelli umani. Ora hanno le proprie pagine su piattaforme come Fanvue, dove i sottoscrittori possono acquistare immagini provocanti, simili a OnlyFans.

The Clueless ha ottenuto successo con Aitana, spingendoli a creare un altro influencer AI chiamato Maia Lima, e ci sono progetti per creare altri ancora. L’agenzia sostiene che creare immagini sessualizzate sia semplicemente buon marketing, poiché i marchi sono attratti da questa estetica. Essi argomentano che per cambiare il sistema, l’intera visione dei marchi deve cambiare, poiché il mondo, in generale, è già fortemente sessualizzato.

Non sorprende che gli influencer umani siano spaventati da questi account virtuali e dagli uomini che traggono profitto dalla sessualizzazione del corpo femminile. L’influencer Danae Mercer Ricci ha condannato questo trend, definendolo “inquietante”. Esprime preoccupazioni sul fatto che sua figlia crescerà in un mondo dove gli influencer AI dominano.

Danae racconta un’esperienza con un influencer virtuale che appariva straordinariamente bello ma aveva tratti migliorati e un volto dall’aspetto giovane combaciato con un corpo adulto sviluppato. Il profilo non offriva alcun chiaro indice che si trattasse di un account virtuale, lasciando gli spettatori all’oscuro della sua natura artificiale.

Le implicazioni degli influencer virtuali sono di vasta portata, specialmente per le generazioni più giovani. Con gli influencer e i filtri AI che diventano sempre più realistici, preoccupa considerare l’impatto su adolescenti e bambini che potrebbero avere difficoltà a distinguere tra contenuti reali e artificiali.

L’avvento degli influencer virtuali pone importanti domande sull’autenticità, sui valori della società e sulle implicazioni etiche dell’IA nel mondo dei social media. Mentre la tecnologia avanza, la società deve affrontare le sfide e le conseguenze che essa presenta.

Domande Frequenti

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