Il Fascino delle Foto di Cibo Generate dall’Intelligenza Artificiale

L’intelligenza artificiale (AI) ha rivoluzionato molte industrie, incluso il settore della fotografia. Sebbene le immagini manipolate abbiano destato preoccupazione, uno studio recente condotto dall’Università di Oxford e dall’Università di Napoli Federico II ha rivelato un’interessante scoperta: le persone trovano le foto di cibo generate dall’AI più allettanti rispetto a quelle reali.

I ricercatori hanno utilizzato una combinazione dei modelli AI DALL-E 3 e ChatGPT 4 per creare le immagini per il loro studio. Hanno caricato foto originali di una varietà di cibi, dall’aspetto naturale a quello ultra-processato, e chiesto ai partecipanti di valutare le immagini sulla base del loro appeal allettante. I risultati hanno mostrato che i partecipanti preferivano le foto di cibo generate dall’AI, specialmente quando non erano a conoscenza dell’origine dell’immagine. Tuttavia, comunicare che un’immagine fosse autentica aumentava significativamente il suo appeal.

La percezione delle foto di cibo è influenzata da vari fattori, come la lucentezza, l’illuminazione, la forma e la simmetria. Le immagini generate dall’AI eccellono in queste aree, il che potrebbe spiegare perché i partecipanti le trovavano più allettanti. I ricercatori ipotizzano che anche il posizionamento del cibo nel frame giochi un ruolo. Spesso l’AI evita di puntare direttamente gli oggetti verso lo spettatore, cosa interpretata dagli esseri umani come minacciosa. Questo sottile adattamento potrebbe migliorare l’attrattiva del cibo rappresentato.

Anche se le immagini di cibo generate dall’AI possono essere visivamente accattivanti, vi sono potenziali drawback da considerare. Le rappresentazioni non realistiche potrebbero creare false aspettative su come dovrebbero apparire frutta e verdura, mettendo a repentaglio gli sforzi per ridurre gli sprechi alimentari abbracciando prodotti “brutti”. Inoltre, le foto generate dall’AI tendono a mostrare cibi ad alto contenuto calorico in porzioni più grandi. Questa preferenza per cibi ad alta densità energetica si allinea con la biologia umana e le risposte di ricompensa del cervello a cibi grassi e zuccherati. Se l’industria alimentare dovesse fare largo uso di immagini generate dall’AI, potrebbe potenzialmente promuovere il consumo di cibi ad alto contenuto calorico.

Il dibattito sulle immagini generate dall’AI continua, man mano che la tecnologia si espande e diventa più avanzata. È essenziale comprendere sia i vantaggi che i possibili svantaggi dell’AI in settori come la fotografia e il suo impatto sulla percezione e il comportamento umani.

Domande Frequenti

1. Cosa è DALL-E?
DALL-E è un modello di AI sviluppato da OpenAI che genera immagini da descrizioni testuali.

2. Cos’è ChatGPT?
ChatGPT è un modello linguistico creato da OpenAI che può intrattenere un dialogo conversazionale.

3. Come hanno condotto lo studio i ricercatori?
I ricercatori hanno utilizzato DALL-E integrato con ChatGPT per generare foto di cibo. Hanno chiesto ai partecipanti di valutare le immagini in base al loro appeal allettante.

4. Perché le persone trovano più allettanti le foto di cibo generate dall’AI?
Le immagini generate dall’AI eccellono in attributi visivi che gli esseri umani trovano attraenti, come la lucentezza, l’illuminazione e la simmetria. Anche il posizionamento del cibo nel frame gioca un ruolo nel migliorare l’attrattiva percepita.

5. Ci sono potenziali svantaggi nelle foto di cibo generate dall’AI?
Le rappresentazioni non realistiche potrebbero creare false aspettative su come dovrebbero apparire frutta e verdura. Inoltre, le foto generate dall’AI spesso mostrano cibi ad alto contenuto calorico, il che potrebbe promuovere il consumo di tali cibi.

Fonti:
– Università di Oxford
– Università di Napoli Federico II

The source of the article is from the blog mgz.com.tw

Privacy policy
Contact