La Rivoluzione dell’Intelligenza Artificiale nel Settore IT Indiano

Il settore dell’informatica in India, che rappresenta un contributo significativo all’economia del paese, potrebbe non riuscire a raggiungere l’obiettivo di raddoppiare la propria forza lavoro entro il 2030, secondo gli esperti del settore. Attualmente impiega circa 5,4 milioni di persone, con l’obiettivo di raggiungere 10 milioni di dipendenti nella prossima decade. Tuttavia, a causa di una flessione ciclica nella domanda di servizi tecnologici e dei potenziali licenziamenti causati dall’intelligenza artificiale, è previsto che il settore possa impiegare solo circa 7,5 milioni di lavoratori entro il 2030.

L’impatto dell’automazione basata sull’IA è un importante fattore trainante dietro la potenziale diminuzione degli impiegati. Gli esperti hanno osservato che l’IA sta già trasformando vari aspetti dell’industria IT, inclusi la codifica e i test. Con l’avvento di ChatGPT e GenAI, la codifica sta diventando sempre più automatizzata, portando a una riduzione della necessità di coder umani. Inoltre, le applicazioni di IA si stanno dimostrando efficaci nell’identificare e risolvere i problemi dei sistemi IT, riducendo la necessità di ruoli di manutenzione.

La crescita dell’IA e il suo impatto sulla forza lavoro sono visti come una sfida importante per l’industria dei servizi IT indiana. Mentre i rallentamenti economici sono considerati temporanei, lo spostamento verso la tecnologia basata sull’IA è considerato un trend a lungo termine. Questo cambiamento segna un passaggio dalla crescita guidata dall’arbitraggio del lavoro alla crescita guidata dalle tecnologie dell’IA. Arvind Thakur, membro del Consiglio di Amministrazione dell’Università NIIT, suggerisce che l’industria si trovi in un “punto di svolta” in cui l’IA sta diventando il punto focale degli avanzamenti tecnologici.

Nonostante le sfide, si prevede che l’IA contribuirà anche a un aumento del 50-60% della produttività. Con l’evoluzione continua della tecnologia IA, ci sarà alla fine una maggiore domanda di competenze pronte per l’IA. L’ecosistema delle startup indiane, insieme alla sua focalizzazione su semiconduttori, tecnologia integrata, assistenza sanitaria e ingegneria, si prevede che creerà opportunità di lavoro nel settore IT.

Tuttavia, i dati più recenti mostrano un calo della forza lavoro delle quattro principali aziende IT dell’India – Tata Consultancy Services, Infosys, Wipro e HCLTech. Queste aziende hanno riportato una diminuzione combinata di oltre 50.000 dipendenti alla fine del terzo trimestre dell’anno fiscale 24. Questo declino nella forza lavoro può essere attribuito alla transizione dell’industria da “far funzionare l’azienda” a “cambiare l’azienda” e all’impatto a breve termine dell’efficienza guidata dall’IA sul fatturato e le assunzioni.

È importante notare che nonostante la possibile diminuzione di certi ruoli nel settore IT, c’è ancora una domanda sostenuta di professionisti qualificati in settori come GenAI, IoT e big data. Ciò indica che, mentre la composizione della forza lavoro potrebbe cambiare, ci sarà comunque bisogno di competenze specializzate in tecnologie emergenti.

In conclusione, il settore dell’IT in India sta affrontando sfide nel raggiungere i suoi obiettivi di crescita della forza lavoro a causa di una flessione ciclica nella domanda e dell’impatto trasformazionale dell’IA. Sebbene possa esserci una diminuzione di certi ruoli lavorativi, ci si aspetta che l’industria si adatti e crei nuove opportunità nelle tecnologie guidate dall’IA. La continua domanda di professionisti qualificati in settori emergenti indica l’importanza del continuo miglioramento delle competenze e del restare al passo con il paesaggio IT in rapida evoluzione.

Domande Frequenti

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