Il Pentagono avvia il progetto di $6 miliardi con droni guidati dall’IA

Dopo l’annuncio del Pentagono del progetto Collaborative Combat Aircraft (CCA), diverse aziende private stanno competendo per due contratti per sviluppare nuovi aerei guidati dall’intelligenza artificiale (IA). Questo programma da $6 miliardi mira a introdurre oltre 1.000 droni nell’U.S. Air Force, che lavoreranno in collaborazione con jet pilotati da esseri umani. Questi droni fungeranno da scorta con capacità di armamento completo, capacità di ricognizione e hub di comunicazione, fornendo copertura per gli aerei pilotati.

Boeing, Lockheed Martin, Northrop Grumman, General Atomics e Anduril Industries hanno tutti espresso il loro interesse a ottenere i contratti del CCA. Mentre Boeing è l’unica azienda che ha presentato il suo concorrente, chiamato Ghost Bat, gli altri partecipanti hanno mostrato le loro capacità di droni guidati dall’IA. Anduril Industries ha presentato il Roadrunner, un drone da combattimento a reazione dotato di navigazione IA, mentre General Atomics ha mostrato il suo sistema di aeromobile senza equipaggio Avenger abbinato a aeromobili “gemelli digitali”.

Il Pentagono è particolarmente interessato a questo progetto a causa del potenziale di riduzione dei costi della tecnologia dell’IA. La Sottosegretaria alla Difesa Kathleen Hicks ritiene che i veicoli autonomi abilitati all’IA possano fornire unità piccole, intelligenti, economiche e sacrificabili alle forze armate, rivoluzionando l’innovazione militare.

L’integrazione dell’IA in questi droni offrirebbe una rapida presa di decisioni e flessibilità operativa in condizioni reali. Con i progressi nel calcolo aeronautico, nella fusione dei sensori, nel teamwork uomo-macchina e nei piloti IA, le capacità di questi droni guidati dall’IA stanno maturando rapidamente. È previsto che il progetto CCA svolga un ruolo cruciale nel ridefinire le tattiche aeree e le capacità di combattimento.

Sebbene i dettagli specifici relativi ai sistemi IA di ciascuna azienda non siano stati divulgati, la competizione tra questi appaltatori della difesa indica i significativi progressi e il potenziale della tecnologia dell’IA nelle applicazioni militari.

The source of the article is from the blog procarsrl.com.ar

Privacy policy
Contact