JEDEC Pubblica le Specifiche dello Standard di Memoria GDDR7

Le altamente attese specifiche dello standard di memoria GDDR7 sono state rilasciate da JEDEC, segnando una nuova era per le schede grafiche. Anche se vari giganti della tecnologia come AMD, Micron, Nvidia, Samsung e SK hynix hanno fornito dettagli sull’argomento, ora sono disponibili dettagli concreti sulla nuova memoria di prossima generazione ad alta velocità.

Sono passati quasi sei anni dall’introduzione della memoria GDDR6, supportata per la prima volta dall’architettura Nvidia RTX 20-series Turing nel 2018. Le prime GPU con GDDR6 vantavano impressionanti velocità di clock della memoria di 14 Gbps (gigabit al secondo), fornendo 56 GB/s (gigabyte al secondo) per dispositivo. Nel tempo, l’RX 7900 XTX di AMD ha spinto ulteriormente i limiti con velocità di clock che hanno raggiunto i 20 Gbps, risultando in 80 GB/s.

In seguito, Nvidia ha introdotto il GDDR6X come alternativa più veloce, partendo da 19 Gbps con l’RTX 3080 e arrivando a un impressionante 23 Gbps con il recente RTX 4080 Super. Micron ha ufficialmente valutato i suoi chip GDDR6X a velocità fino a 24 Gbps, portando a un notevole 96 GB/s per dispositivo.

Con il rilascio del GDDR7, ci si aspetta un significativo salto generazionale nella larghezza di banda. Le specifiche di JEDEC indicano una potenziale velocità massima di 192 GB/s per dispositivo, pari a una velocità di memoria di 48 Gbps, il doppio del GDDR6X. Tuttavia, il GDDR7 raggiunge questa straordinaria velocità attraverso un diverso metodo di segnalazione. Mentre il GDDR6 utilizza la segnalazione NRZ (non-return-to-zero) per trasmettere due bit su due cicli, il GDDR7 utilizza tre livelli di segnalazione (-1, 0, +1) per trasmettere tre bit ogni due cicli. Questa modifica da sola migliora l’efficienza di trasmissione dei dati del 50%, eliminando la necessità di avere clock di base due volte più alti rispetto al GDDR6.

Il GDDR7 incorpora anche altri cambiamenti degni di nota per migliorare le prestazioni e l’accuratezza. Adotta modelli di addestramento di registro a scorrimento lineare indipendenti dal core, riducendo il tempo di addestramento e migliorando complessivamente l’accuratezza. Inoltre, il GDDR7 adotta la segnalazione PAM3 (modulazione d’ampiezza d’impulso) e presenta il doppio del numero di canali indipendenti rispetto al GDDR6.

Mentre Samsung ha inizialmente divulgato molti dettagli cruciali sul GDDR7 lo scorso anno, la pubblicazione dello standard di JEDEC segna una significativa pietra miliare, indicando che la disponibilità pubblica e l’utilizzo delle soluzioni GDDR7 sono all’orizzonte.

Guardando avanti, ci si aspetta che sia la prossima architettura Blackwell di Nvidia che l’RDNA 4 di AMD sfruttino il GDDR7 nelle loro offerte di schede grafiche, offrendo notevoli miglioramenti nella larghezza di banda. Anche se potrebbe volerci del tempo prima che queste schede grafiche di prossima generazione arrivino sul mercato, la velocità e l’efficienza offerte dal GDDR7 valgono l’attesa.

In conclusione, con l’entrata in scena dello standard di memoria GDDR7 con le sue notevoli capacità di larghezza di banda e i nuovi metodi di segnalazione, il futuro delle schede grafiche ad alte prestazioni è destinato a subire una sostanziale trasformazione. Tempi entusiasmanti attendono gli appassionati e i professionisti che cercano di sfruttare il potere della tecnologia all’avanguardia.

The source of the article is from the blog macnifico.pt

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