Il Chatbot di Air Canada Affronta Problemi Legali Per la Promessa di Rimborso

Il chatbot basato sull’IA di Air Canada si è recentemente trovato al centro di una disputa legale dopo aver fatto una promessa a un cliente. Il cliente aveva chiesto al chatbot informazioni sui tassi di lutto quando sua nonna è deceduta. In risposta, il chatbot ha consigliato al cliente di presentare una domanda di rimborso del biglietto entro 90 giorni per un tasso di lutto ridotto, secondo quanto riportato da ArsTechnica.

Seguendo il consiglio del chatbot, il cliente ha prenotato un biglietto e ha richiesto un rimborso ad Air Canada. Tuttavia, la politica effettiva della compagnia aerea stabiliva che non offre rimborsi per i viaggi per lutto una volta prenotato un volo. Inizialmente, Air Canada ha rifiutato di rispettare la promessa del chatbot e ha sostenuto che il chatbot aveva anche fornito un collegamento alla politica corretta, rivelando che l’affermazione iniziale era falsa. Tuttavia, la compagnia aerea ha offerto al cliente un credito di $200 per un volo futuro.

Non soddisfatto, il cliente ha portato la questione in tribunale per contenziosi di modesta entità. Air Canada è andata oltre sostenendo che il chatbot fosse un’entità giuridica separata e quindi responsabile delle proprie azioni. Questo caso insolito ha sollevato una significativa questione riguardante la responsabilità delle azioni dei chatbot basati sull’IA.

Alla fine, il tribunale ha deciso a favore del cliente, obbligando Air Canada a fornire un rimborso parziale di $650,88, oltre a coprire le spese legali del cliente. Il caso sembra aver avuto conseguenze anche per il chatbot stesso, poiché non è più operativo sul sito web di Air Canada.

Questa battaglia legale mette in luce le sfide legali ed etiche in evoluzione attorno alla tecnologia dell’IA. Con i chatbot basati sull’IA che diventano sempre più comuni, le aziende devono navigare nelle implicazioni potenziali delle proprie azioni. Serve come promemoria che mentre l’IA può migliorare le interazioni con i clienti, le aziende devono garantire che i loro chatbot forniscano informazioni accurate e affidabili per evitare di indurre in inganno i clienti e affrontare ripercussioni legali.

The source of the article is from the blog mendozaextremo.com.ar

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