L’ex presidente Donald Trump ha recentemente usato i social media per criticare l’industria delle “fake news”, accusandola di utilizzare l’intelligenza artificiale (AI) per manipolare le immagini di lui che gioca a golf. Trump ha mostrato tre foto di sé venerdì scorso per evidenziare la presunta differenza di peso causata dall’alterazione dell’AI.
Un’esame più attento dell’immagine alterata ha però rivelato che si trattava in realtà di una foto modificata con Photoshop della testa di Trump sovrapposta al corpo del golfista professionista John Daly. Questa immagine risale a una foto scattata nel 2017. Daly e Trump hanno un’amicizia di lunga data e hanno giocato a golf insieme in numerose occasioni. Il campione di golf è stato un sostenitore convinto dell’ex presidente, esprimendo pubblicamente il suo desiderio di vedere il ritorno di Trump alla Casa Bianca nel 2024.
Daly ha raccontato un aneddoto interessante su una conversazione avuta con Trump negli anni ’90, in cui l’ex presidente ha predetto il suo futuro mandato alla Casa Bianca. Durante una partita pro-am, Trump ha dichiarato con sicurezza: “Segna le mie parole, un giorno sarò Presidente degli Stati Uniti”. Questa conversazione è avvenuta molto prima che le aspirazioni politiche di Trump diventassero di dominio pubblico.
Mentre l’affermazione di Trump sulle “fake news” che utilizzano l’AI per alterare le foto mostra la sua costante diffidenza nei confronti dei mezzi di comunicazione, l’immagine effettiva in questione è stata il risultato di una manipolazione con Photoshop piuttosto che di una manipolazione dell’AI. Tuttavia, l’incidente mette in luce la passione condivisa da Trump e Daly per il golf e la loro duratura amicizia, nonché la capacità dell’ex presidente di prevedere il proprio futuro politico.
Mentre il panorama politico continua a evolversi, resta da vedere come si intersecheranno ulteriormente la relazione di Trump con i media e il suo amore per il golf.
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