Editor di immagini AI di Apple: cambiare il gioco con il testo

Apple sta facendo un passo avanti nel mondo degli strumenti AI, con il suo ultimo editor di immagini che consente agli utenti di apportare modifiche a una foto semplicemente descrivendo ciò che desiderano cambiare. Mentre DALL-E e Gemini di OpenAI hanno già mostrato le capacità dell’AI nella modifica delle immagini, Apple sta portando il gioco ad un livello superiore con la sua offerta.

Per sviluppare questo modello di linguaggio per l’editing di immagini chiamato MGIE (MLLM-Guided Image Editing), Apple ha collaborato con l’Università della California, Santa Barbara. Il modello MGIE permette agli utenti di ritagliare, ridimensionare e aggiungere filtri alle immagini utilizzando solo prompt di testo. Ciò che distingue Apple è il suo approccio innovativo che combina due modelli di linguaggio: uno per addestrare l’AI a comprendere e interpretare i prompt e un altro per visualizzare le modifiche.

Sebbene al momento Apple non disponga dei grandi dataset utilizzati da OpenAI o Adobe, la sua attenzione al trattamento on-device garantisce un’esperienza sicura e privata per i consumatori. L’impegno di Apple per la privacy è una delle sue principali forze nel panorama dell’IA.

Guardando al futuro, è previsto che gli strumenti AI di Apple diventino parte integrante delle piattaforme iOS e iPadOS. L’azienda è determinata a espandere la sua gamma di capacità di intelligenza artificiale e possiamo anticipare una combinazione di questi strumenti nel prossimo futuro.

Mentre l’industria dell’IA continua a rivoluzionarsi, il 2024 è stato indicato come un momento cruciale e Apple sicuramente sarà all’avanguardia. Con il suo innovativo editor di immagini AI, Apple sta ridefinendo il modo in cui gli utenti interagiscono con le proprie foto, offrendo un’esperienza di modifica senza soluzione di continuità attraverso prompt di testo. Le possibilità sono infinite e l’impegno di Apple per la privacy la distingue dai concorrenti. Restate sintonizzati per le nuove e entusiasmanti evoluzioni.

Editor di immagini AI di Apple: Domande frequenti

The source of the article is from the blog anexartiti.gr

Privacy policy
Contact