Nuovo sistema di intelligenza artificiale e robotica rivoluziona l’ispezione strutturale

Un innovativo sistema guidato dall’intelligenza artificiale è stato sviluppato dai ricercatori dell’Università di Drexel in Pennsylvania, promettendo di trasformare il modo in cui le strutture e gli edifici vengono ispezionati per danni. Con l’obiettivo di prevenire guasti, questo sistema innovativo combina visione artificiale e tecnologie di apprendimento automatico per identificare e valutare le potenziali aree problematiche.

Lo stato attuale delle infrastrutture rappresenta una preoccupazione crescente, con strutture che si deteriorano più velocemente di quanto possano essere mantenute. I recenti crolli e guasti hanno evidenziato la necessità di un modo più efficiente ed efficace per individuare segni di deterioramento e prevenire eventi catastrofici. I metodi di ispezione tradizionali sono lenti e non riescono a coprire ogni crepa, rendendo difficile identificare segni pericolosi di guasti in mezzo all’usura normale.

Il nuovo sistema multi-scala utilizza la visione artificiale e un algoritmo di deep learning per identificare le aree problematiche. Indirizza quindi una serie di scansioni laser per creare un modello digitale che può essere utilizzato per valutare e monitorare accuratamente i danni. Ottimizzando il processo di ispezione, il carico di lavoro può essere significativamente ridotto, consentendo interventi mirati di manutenzione e riparazione.

Invece di basarsi esclusivamente su misurazioni fisiche, il sistema utilizza un flusso di telecamere RGBD ad alta risoluzione e una rete neurale convoluzionale per identificare pattern simili a crepe. Questa tecnologia avanzata è in grado di individuare persino i più piccoli pattern e discrepanze in grandi volumi di dati. Una volta identificata la regione di interesse, un braccio robotico analizza l’area con un rivelatore di linee laser, creando una completa immagine tridimensionale dell’area danneggiata. Inoltre, una telecamera Lidar scandisce la struttura circostante, fornendo ulteriori informazioni preziose.

I benefici di questo nuovo sistema vanno oltre l’ispezione iniziale. Il modello digitale permette di monitorare la crescita delle crepe, fornendo ai proprietari dei ponti una migliore comprensione delle condizioni delle loro infrastrutture. Ciò consente di pianificare in modo efficace gli interventi di manutenzione e riparazione, garantendo l’integrità strutturale a lungo termine dell’edificio o del ponte.

Sebbene gli ispettori umani continueranno a svolgere un ruolo nelle decisioni, l’introduzione di assistenti robotici guidati dall’intelligenza artificiale può ridurre notevolmente il loro carico di lavoro e diminuire la possibilità di errori di sorveglianza o giudizio soggettivo. Automatizzando il processo di ispezione, la raccolta dati può essere limitata alle aree che richiedono attenzione, migliorando l’efficienza complessiva e l’accuratezza.

I ricercatori prevedono di integrare questo sistema in un più ampio contesto di monitoraggio autonomo che include droni e altri veicoli autonomi. Questo approccio completo mira a creare un sistema più intelligente ed efficiente per il mantenimento dell’integrità strutturale in vari tipi di infrastrutture.

La sperimentazione reale e la collaborazione con l’industria e gli enti regolatori saranno cruciali per l’applicazione pratica e il continuo miglioramento di questa tecnologia rivoluzionaria. Con il potenziale per rivoluzionare l’ispezione strutturale, questo sistema guidato dall’intelligenza artificiale segna una nuova era per gli sforzi di manutenzione e riparazione preventiva delle infrastrutture invecchiate.

FAQ:

1. Che cos’è il sistema guidato dall’intelligenza artificiale sviluppato dai ricercatori dell’Università di Drexel?
– Il sistema guidato dall’intelligenza artificiale è una tecnologia innovativa che combina visione artificiale e apprendimento automatico per ispezionare e valutare strutture ed edifici danneggiati.

2. Come identifica il sistema le potenziali aree problematiche?
– Il sistema utilizza visione artificiale e un algoritmo di deep learning per identificare pattern simili a crepe e discrepanze nei dati raccolti da telecamere RGBD ad alta risoluzione e telecamere Lidar.

3. Qual è il vantaggio nell’utilizzare questo sistema rispetto ai metodi di ispezione tradizionali?
– Il sistema ottimizza il processo di ispezione, rendendolo più efficiente e accurato. Può individuare aree problematiche difficili da individuare a occhio nudo o tramite metodi tradizionali.

4. Come crea il sistema un modello digitale dell’area danneggiata?
– Dopo aver identificato la regione di interesse, un braccio robotico analizza l’area con un rivelatore di linee laser, creando un’immagine tridimensionale dell’area danneggiata.

5. Quali sono i benefici del modello digitale?
– Il modello digitale permette di monitorare la crescita delle crepe, fornendo ai proprietari dei ponti una migliore comprensione delle condizioni delle proprie infrastrutture. Ciò consente una pianificazione efficace degli interventi di manutenzione e riparazione.

6. Come riduce questo sistema il carico di lavoro degli ispettori umani?
– Automatizzando il processo di ispezione, il sistema limita la raccolta dati alle aree che richiedono attenzione. Ciò riduce il carico di lavoro degli ispettori umani e diminuisce la possibilità di errori di sorveglianza o giudizio soggettivo.

7. Qual è la visione futura per questo sistema?
– I ricercatori mirano a integrare questo sistema in un contesto di monitoraggio autonomo più ampio che include droni e altri veicoli autonomi. Questo approccio completo mira a creare un sistema più intelligente ed efficiente per il mantenimento dell’integrità strutturale.

Termini chiave e definizioni:

– Visione artificiale: La visione artificiale è un ramo dell’intelligenza artificiale che si concentra sulla capacità dei computer di comprendere immagini o video digitali a un livello elevato.

– Apprendimento automatico: L’apprendimento automatico è una sotto-disciplina dell’intelligenza artificiale che utilizza algoritmi e modelli statistici per consentire ai computer di apprendere e prendere decisioni o fare previsioni senza essere esplicitamente programmato.

– Deep Learning: Il deep learning è una sotto-disciplina dell’apprendimento automatico che utilizza reti neurali con più livelli per apprendere ed estrarre pattern complessi e rappresentazioni dai dati.

Link correlati suggeriti:

– Università di Drexel
– Panoramica sull’intelligenza artificiale
– Biblioteca digitale della Computer Society

The source of the article is from the blog portaldoriograndense.com

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