Mercati Globali in difficoltà mentre i giganti della tecnologia avvertono dei crescenti costi dell’IA

I mercati azionari globali hanno registrato un trend al ribasso mercoledì a seguito di un calo di Wall Street. Il declino è stato causato dagli avvertimenti dei giganti della tecnologia Alphabet e Microsoft riguardo ai crescenti costi associati all’alimentazione e allo sviluppo dell’intelligenza artificiale (IA).

A Dublino, l’indice Euronext Dublin ha chiuso in calo dello 0,4 percento, riflettendo le deboli performance complessive dei mercati azionari in tutto il mondo. Le banche irlandesi AIB e Bank of Ireland hanno registrato leggeri cali, mentre Permanent TSB ha registrato un modesto aumento. Tra le aziende di costruzioni, Cairn Homes ha registrato un piccolo incremento, mentre Glenveagh Properties ha registrato una diminuzione. L’azienda di materiali da costruzione Kingspan e l’azienda di imballaggi Smurfit Kappa hanno entrambe registrato perdite nella giornata. D’altra parte, l’azienda alimentare Glanbia e il Kerry Group hanno registrato un certo movimento al rialzo.

A Londra, l’indice FTSE 100, che dipende molto dalle esportazioni, è sceso dello 0,47 percento. Tuttavia, l’indice FTSE Mid-Cap 250, focalizzato sul mercato domestico, è leggermente aumentato. La società britannica Vodafone ha registrato un calo dopo aver respinto una proposta rivista di fusione delle loro attività italiane da parte dell’operatore di telecomunicazioni francese Iliad. Al contrario, le azioni di GSK sono aumentate in seguito ai risultati positivi del quarto trimestre. Harbour Energy, un produttore di petrolio e gas, ha registrato un calo significativo dopo che Goldman Sachs ha declassato le sue azioni.

Le azioni europee hanno mostrato una certa resilienza, con lievi guadagni complessivi. L’indice Stoxx 600 è leggermente aumentato, mentre l’indice francese CAC 40 è diminuito e l’indice tedesco DAX ha registrato un calo. La banca spagnola Santander ha pubblicato profitti record, contribuendo a un aumento dei servizi finanziari. La casa farmaceutica danese Novo Nordisk ha registrato anche guadagni dopo aver previsto un altro anno di crescita. Tuttavia, H&M ha subito una battuta d’arresto dopo aver riportato margini inferiori nel quarto trimestre e dopo che il suo CEO si è dimesso inaspettatamente.

A Wall Street, tutti e tre gli indici principali sono scesi, con il Nasdaq che ha subito la perdita maggiore. Le deludenti vendite della stagione natalizia di Alphabet e le proiezioni di Microsoft sui crescenti costi dello sviluppo dell’IA hanno oscurato i loro risultati trimestrali positivi. I giganti della tecnologia Apple, Meta Platforms e Amazon hanno subito anche dei cali prima degli aggiornamenti sui loro guadagni. Le aziende produttrici di chip, tra cui Advanced Micro Devices, Nvidia, Intel, Broadcom e Marvell Technology, hanno registrato cali nonostante alcune previsioni positive. Tesla, al contrario, ha subito un contrattempo quando un giudice ha respinto il significativo pacchetto di remunerazione di Elon Musk.

Mentre i mercati globali vacillano a causa degli avvertimenti dei giganti della tecnologia riguardo ai crescenti costi dell’IA, gli investitori stanno osservando attentamente la decisione imminente della Federal Reserve sui tassi di interesse, così come gli imminenti aggiornamenti sugli utili delle principali aziende tecnologiche. Questo sentimento cauto evidenzia le potenziali sfide affrontate dalle aziende mentre si muovono nel panorama in evoluzione dell’intelligenza artificiale.

The source of the article is from the blog reporterosdelsur.com.mx

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