Valve annuncia l’apertura ai giochi sviluppati con l’aiuto dell’IA generativa

Valve ha recentemente annunciato che Steam ora permetterà giochi creati con l’assistenza di strumenti di IA generativa, a condizione che l’uso dell’IA sia evidenziato dagli sviluppatori. Questa mossa apre nuove possibilità per gli sviluppatori di giochi e per la comunità di giocatori. Sebbene possano esserci preoccupazioni riguardo alle implicazioni etiche dell’IA generativa, il potenziale per l’innovazione e la creatività non può essere sottovalutato.

Secondo un sondaggio condotto dalla Game Developers Conference, è emerso che il 31% dei 3.000 partecipanti usa personalmente l’IA generativa nel proprio lavoro, mentre l’18% ha rivelato che i colleghi sul posto di lavoro la utilizzano. Ciò significa che il 49% degli studi di sviluppo di giochi sta incorporando l’IA generativa in qualche modo, sebbene non sempre in modi direttamente percepibili dai giocatori.

Gli strumenti di IA generativa hanno suscitato controversie, soprattutto quando vengono utilizzati per generare opere d’arte, scrittura e voci che i giocatori sperimentano direttamente. Alcuni sviluppatori di giochi sono stati criticati per aver fatto affidamento su risorse generate dall’IA, come nel caso del prossimo gioco di Square Enix, Foamstars, che ha utilizzato l’assistenza dell’IA per una piccola parte dei suoi contenuti. Allo stesso modo, l’uso dell’IA generativa nella creazione di linee vocali in The Finals ha suscitato polemiche.

Tuttavia, l’IA generativa va oltre gli aspetti visibili e udibili dei giochi. Può essere utilizzata per generare frammenti di codice, automatizzare compiti ripetitivi e accelerare la creazione di contenuti. Gli organizzatori del sondaggio hanno notato che gli sviluppatori hanno espresso interesse nell’assistenza alla programmazione e nel trovare modi per migliorare il processo di creazione dei contenuti.

È interessante notare che è emerso che l’IA generativa viene utilizzata più comunemente nelle aree della finanza, marketing, PR, produzione e gestione, piuttosto che nei dipartimenti di narrazione, arte, audio e controllo di qualità. Ciò suggerisce che la tecnologia sta giocando un ruolo significativo in diversi aspetti chiave dell’industria dei videogiochi.

Nonostante la sua evidente popolarità, il sondaggio ha anche evidenziato preoccupazioni riguardo all’etica dell’utilizzo dell’IA generativa. Un numero significativo di intervistati ha espresso preoccupazione per la possibile perdita di lavoro causata dalla tecnologia. Sono state fatte richieste per una sua implementazione responsabile ed etica, con alcuni sviluppatori suggerendo che dovrebbe essere utilizzata per potenziare le capacità anziché sostituire i lavoratori umani. Altri hanno sottolineato la necessità di regolamentazioni per affrontare questioni di copyright ed etica.

Parallelamente alla crescita dell’IA generativa, il interesse per altre tecnologie controversie come gli NFT e le criptovalute sembra essere in calo. Meno sviluppatori hanno espresso entusiasmo per queste tecnologie nel sondaggio GDC di quest’anno, indicando cambiamenti di tendenza nell’industria dei videogiochi.

La decisione di Valve di accogliere giochi sviluppati con l’IA generativa segna un punto di svolta emozionante per l’industria. Se gli sviluppatori rimarranno trasparenti sull’uso dell’IA, è probabile che assisteremo a un’impennata di esperienze di gioco creative ed innovative nel prossimo futuro. Tuttavia, è essenziale continuare la discussione e affrontare le sfide etiche che questa tecnologia pone, garantendo la sua integrazione responsabile e vantaggiosa nel panorama videoludico.

Sezione FAQ:

1. Cosa si intende per IA generativa?
L’IA generativa si riferisce all’uso di strumenti e algoritmi di intelligenza artificiale per generare contenuti, come opere d’arte, scrittura, voci e frammenti di codice. Può automatizzare compiti ripetitivi e accelerare la creazione di contenuti in vari settori, incluso lo sviluppo di giochi.

2. Cosa ha annunciato Valve riguardo all’IA generativa e a Steam?
Valve ha annunciato che Steam ora permetterà giochi creati con l’assistenza di strumenti di IA generativa, a condizione che l’uso dell’IA sia evidenziato dagli sviluppatori. Questa decisione apre nuove possibilità per gli sviluppatori di giochi per incorporare l’IA generativa nei loro giochi.

3. Quanti sviluppatori di giochi utilizzano l’IA generativa?
Secondo un sondaggio condotto dalla Game Developers Conference, il 31% dei 3.000 partecipanti usa personalmente l’IA generativa nel proprio lavoro, mentre l’18% ha riferito che i colleghi sul posto di lavoro la utilizzano. Ciò suggerisce che circa il 49% degli studi di sviluppo di giochi sta incorporando l’IA generativa in qualche modo.

4. Quali sono le preoccupazioni etiche riguardo all’IA generativa nei giochi?
L’IA generativa ha suscitato controversie quando viene utilizzata per generare opere d’arte, scrittura, voci e altri aspetti dei giochi. Alcuni sviluppatori sono stati criticati per fare troppo affidamento su risorse generate dall’IA, potenzialmente influenzando il contributo creativo dei creatori umani. Molti sono preoccupati per la possibile perdita di lavoro e la necessità di un’implementazione responsabile ed etica dell’IA generativa.

5. In quali aree dello sviluppo di giochi viene più comunemente utilizzata l’IA generativa?
Il sondaggio ha rivelato che l’IA generativa viene utilizzata più comunemente nei dipartimenti di finanza, marketing, PR, produzione e gestione, piuttosto che nei dipartimenti di narrazione, arte, audio e controllo di qualità. Ciò indica che sta giocando un ruolo significativo in diversi aspetti chiave dell’industria dei videogiochi.

Termini chiave e gergo:
– IA generativa: L’uso di strumenti e algoritmi di intelligenza artificiale per generare contenuti.
– Steam: Una piattaforma di distribuzione digitale per videogiochi.
– Game Developers Conference (GDC): Una conferenza annuale per sviluppatori di videogiochi.
– Risorse generate dall’IA: Contenuti creati da strumenti di IA generativa, come opere d’arte, scrittura e voci, che vengono utilizzati nei giochi.
– NFT: Token non fungibili, che consentono il possesso di oggetti digitali unici.
– Criptovaluta: Moneta digitale che utilizza la crittografia per transazioni finanziarie sicure.

Link correlati:
– Steam
– Game Developers Conference

The source of the article is from the blog klikeri.rs

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