Approccio di Adobe all’IA generativa: miglioramento dell’immagine e protezione dei creatori

Sommario
Alexandru Costin, VP di Generative AI di Adobe, ha recentemente discusso dell’approccio dell’azienda all’immagine generativa AI durante un’intervista. Adobe si propone di migliorare l’immagine esistente proteggendo contemporaneamente i creatori e il loro lavoro. A differenza di altre piattaforme che cercano dati visivi su Internet, Adobe utilizza la propria vasta libreria di immagini stock, Adobe Stock, che è priva di materiale con copyright, marchi di fabbrica o marchi registrati. L’azienda allena il suo sistema di intelligenza artificiale, Firefly, utilizzando questi dati e si assicura che non possa generare personaggi con marchi registrati o figure riconoscibili. Inoltre, Adobe compensa i propri creatori per l’utilizzo del loro lavoro nel processo di formazione dell’IA. Costin riconosce la necessità di una governance con i nuovi modelli e ha sviluppato salvaguardie per diversi mercati, come l’istruzione, per prevenire la creazione di contenuti non adatti. Inoltre, gli strumenti generativi di Adobe considerano la posizione del richiedente e la distribuzione demografica per rappresentare la diversità delle comunità dei creatori. Mentre Adobe si trasforma in un’azienda di intelligenza artificiale, si propone di amplificare la creatività dando priorità a considerazioni etiche e alla protezione dei diritti degli artisti.

Un Approccio Diverso: Miglioramento Responsabile dell’Immagine
L’ingresso di Adobe nello spazio dell’IA generativa ha seguito una strada diversa rispetto ad altre piattaforme. Invece di affidarsi alla ricerca su Internet, Adobe sfrutta la propria vasta libreria di immagini stock, garantendo che il sistema di intelligenza artificiale non generi contenuti con copyright o marchi registrati. Questo approccio protegge non solo i creatori, ma consente anche ad Adobe di compensare gli artisti per l’utilizzo del loro lavoro nella formazione dei modelli di intelligenza artificiale. Concentrandosi sul miglioramento dell’immagine esistente anziché sulla generazione di contenuti completamente nuovi, Adobe si rivolge alle preferenze dei milioni di utenti all’interno della comunità creativa.

Affrontare Preoccupazioni Etiche e Governance
Riconoscendo la necessità di una governance, Alexandru Costin sottolinea che i nuovi modelli di IA generativa richiedono una gestione attenta. Adobe ha adottato misure per affrontare potenziali problemi, come la creazione di contenuti inappropriati o non adatti. Per il mercato dell’istruzione, il sistema è stato adattato per escludere tali contenuti pur offrendo comunque opzioni creative per gli artisti adulti. Inoltre, Adobe considera la posizione del richiedente e le sue caratteristiche demografiche per garantire che il contenuto generato rappresenti accuratamente comunità diverse, sebbene rimangano sfide legate all’eliminazione di eventuali pregiudizi.

Enfatizzare Fiducia ed Esercitazione della Creatività
Costin sottolinea l’importanza della fiducia in un’epoca di tecnologie in rapida evoluzione. Sebbene l’IA generativa abbia il potenziale per amplificare la creatività, solleva anche preoccupazioni sull’autenticità dell’immagine. Adobe si impegna a contrastare ciò promuovendo trasparenza e autenticità attraverso i suoi sistemi. L’azienda cerca di fornire agli utenti la fiducia che ciò che vedono e creano sia affidabile e degno di fiducia.

Mentre Adobe prosegue lungo il percorso di trasformazione da un’azienda di software a un’azienda di intelligenza artificiale, rimane impegnata nell’uso responsabile dell’IA generativa, dando priorità alla protezione dei diritti dei creatori e alla promozione di linee guida etiche per il settore. Offrendo una piattaforma che migliora l’immagine esistente e compensa gli artisti, Adobe cerca di dare potere ai propri utenti mentre mantiene standard etici.

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