Piano del Governatore di New York per un Centro di Calcolo IA suscita preoccupazioni

Il Piano della Governatrice di New York, Kathy Hochul, di istituire un centro di calcolo dell’intelligenza artificiale (IA) chiamato “Empire AI”, al fine di posizionare New York come leader mondiale nell’innovazione dell’IA, ha sollevato preoccupazioni tra esperti e contribuenti. Esistono dubbi sul potenziale cronyism, sull’utilizzo inappropriato dei fondi pubblici e sulla capacità dello Stato di competere con l’industria privata in questo settore in rapida evoluzione.

Sebbene l’idea di dare un impulso alla ricerca sull’IA nelle università di New York sia lodevole, la sfida sta nel trovare partner in grado di costruire e gestire in modo efficace un data center all’avanguardia e una rete di cloud computing. Giganti come Alphabet, Microsoft e Amazon stanno già investendo ingenti risorse nella capacità di cloud computing dell’IA, sollevando dubbi sul fatto che un consorzio gestito dallo Stato possa stare al passo.

Inoltre, le affermazioni della governatrice secondo cui il centro di calcolo favorirà la crescita dell’occupazione e sosterrà startup incentrate sull’IA sono accolte con scetticismo. Iniziative ad alta tecnologia finanziate dallo Stato di New York, come quelle legate alla nanotecnologia e alla tecnologia verde, sono fallite a causa di scandali di spartizione delle offerte e investimenti sprecati. L’acclamata fabbrica di pannelli solari su un terreno industriale abbandonato a Buffalo, che ha ricevuto quasi 1 miliardo di dollari di finanziamenti pubblico-privati, non è riuscita a mantenere le promesse fatte e oggi ospita principalmente elaboratori di dati.

Sebbene le partnership pubblico-privato possano essere vantaggiose, soprattutto quando il governo si affida all’esperienza dell’industria privata, il bilancio delle iniziative guidate dal governo nella gestione degli investimenti ad alta tecnologia è tutt’altro che brillante. I contribuenti dovrebbero essere cauti quando i politici affermano di sapere meglio del mercato come sfruttare questi investimenti per stimolare l’economia. Le esperienze passate di New York servono da monito.

Assicurare il successo di un centro di calcolo dell’IA finanziato dallo Stato richiede una valutazione attenta delle potenziali insidie, evitando il cronyism e garantendo che lo Stato abbia l’esperienza necessaria per supervisionare in modo efficace un’impresa così complessa. Soprattutto, i contribuenti dovrebbero vigilare per rendere gli ufficiali pubblici responsabili delle loro promesse e prevenire lo spreco di denaro dei contribuenti nella ricerca di ambizioni ad alta tecnologia.

The source of the article is from the blog bitperfect.pe

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