CEO di Bengaluru arrestata per l’omicidio del figlio per impedirgli di incontrare l’ex marito

In una sconvolgente svolta degli eventi, una CEO di 39 anni di una start-up di intelligenza artificiale a Bengaluru è stata arrestata per aver presuntamente assassinato il proprio figlio di quattro anni. Suchana Seth è stata arrestata nei pressi di Chitradurga, nello stato indiano del Karnataka, mentre cercava di trasportare il corpo inerte del bambino in una borsa. Secondo quanto riportato, il movente di questo atto efferato era impedire al suo ex marito di avere contatti con il loro figlio.

Suchana Seth è una figura di spicco nel campo dell’etica dell’IA e della scienza dei dati. Con oltre 12 anni di esperienza, ha guidato numerosi team di scienziati dei dati e ha implementato con successo soluzioni di apprendimento automatico in varie start-up e laboratori di ricerca. I suoi successi le hanno valso un posto nella prestigiosa lista delle “100 donne brillanti nell’etica dell’IA”. Inoltre, ha dato un contributo significativo al campo dell’elaborazione del linguaggio naturale, detenendo diversi brevetti in questo settore.

Oltre ai suoi successi professionali, Suchana Seth si impegna attivamente per promuovere l’uguaglianza di genere nella scienza dei dati. Conduce attivamente workshop di scienza dei dati per organizzazioni come Women Who Code, sottolineando l’importanza di colmare il divario di genere in questo campo.

Prima del suo recente arresto, Suchana ha ricoperto ruoli di consulente senior per l’analisi dati presso Data Sciences Group, Innovation Labs e di ricercatrice presso il rinomato Raman Research Institute. È stata anche associata a importanti istituzioni come Data & Society e il Berkman Klein Centre presso l’Università di Harvard.

Questo tragico incidente ci ricorda che dietro la facciata del successo professionale, le persone possono lottare con demistificare personali. È fondamentale che la società favorisca un ambiente in cui il benessere emotivo e la salute mentale siano prioritari, consentendo alle persone di chiedere aiuto quando ne hanno bisogno.

The source of the article is from the blog girabetim.com.br

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