Una rete elaborata in Rwanda sta utilizzando l’intelligenza artificiale sui social media per influenzare le prossime elezioni presidenziali, secondo recenti report.
I ricercatori dell’Università di Clemson hanno scoperto che i sostenitori del governo ruandese stanno impiegando strumenti avanzati di intelligenza artificiale per influenzare l’opinione pubblica a favore del Presidente Paul Kagame.
La rete è stata identificata come aver pubblicato oltre 650.000 messaggi da gennaio, di cui la metà promuovendo la posizione del Ruanda sui conflitti nella Repubblica Democratica del Congo e sostenendo i movimenti ribelli sostenuti da Kagame.
Inoltre, la campagna di propaganda con intelligenza artificiale ha non solo censurato le voci dissidenti, ma anche diffuso contenuti fuorvianti nel tentativo di screditare i gruppi di opposizione e le entità straniere critiche all’amministrazione di Kagame.
Immagini allarmanti catturate attraverso la tecnologia AI hanno rivelato incontri orchestrati di attivisti anti-Ruanda, dipingendo una narrazione distorta che contraddice i principi dell’uso equo dei social network.
Con le elezioni presidenziali in arrivo, le tattiche di manipolazione impiegate dalla rete ruandese mettono in evidenza i potenziali pericoli derivanti dal cattivo uso dell’AI nell’influenzare i processi democratici.
The source of the article is from the blog be3.sk