Il PIL globale aumenterà del 7% in un decennio grazie all’AI creativa, secondo quanto riportato dall’OCSE.

L’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) prevede un significativo impulso all’economia globale con l’avvento dell’intelligenza artificiale generativa (AI). Nel corso dei prossimi dieci anni, si prevede che il PIL mondiale crescerà del 7% grazie ai progressi nell’AI creativa, sottolineando il potenziale di questa tecnologia come principale driver economico.

Certamente, il mercato dell’AI sta espandendosi a un ritmo rapido. Le proiezioni suggeriscono che entro il 2026, l’hardware, il software e i servizi che riguardano l’AI potrebbero registrare un tasso di crescita annuale medio dell’18,6%, con una valutazione stimata di 900 miliardi di dollari. Guardando più avanti, alcune stime prevedono che il mercato supererà la soglia di 1,5 trilioni di dollari entro il 2030.

Il decennio passato ha visto un notevole aumento degli investimenti di venture capital per le startup di AI, con un aumento triplo da 31 miliardi di dollari nel 2015 a quasi 98 miliardi di dollari nel 2023. Il picco è arrivato nel 2021, con un incredibile investimento di 213 miliardi di dollari in imprese di AI—oltre il doppio dell’anno precedente—con gli Stati Uniti e la Cina che hanno ricevuto la maggior parte del capitale.

Nonostante un rallentamento generale degli investimenti di venture capital, che ha visto una diminuzione superiore al 50% dal 2021 al 2023 a causa della cautela degli investitori in risposta all’aumento dei tassi d’interesse e alle pressioni inflazionistiche, l’AI creativa si distingue come un’eccezione. Gli investimenti di venture capital in questo settore sono passati da 1,3 miliardi di dollari nel 2022 a 17,8 miliardi di dollari l’anno successivo, rappresentando una consistente fetta del 18,2% degli investimenti totali in AI. Questo impulso è stato fortemente influenzato dal considerevole investimento di 10 miliardi di dollari di Microsoft in OpenAI.

Le nazioni del G7, attraverso il Processo di Hiroshima per l’AI Creativa che hanno avviato, riconoscono non solo i benefici economici, ma anche il potenziale dell’AI nel affrontare questioni globali come i cambiamenti climatici e nel promuovere l’innovazione e l’imprenditorialità. Vengono inoltre previsti ruoli per l’AI nell’affrontare problemi sociali critici, come il miglioramento dell’assistenza sanitaria e il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

Tuttavia, ci sono preoccupazioni riguardo all’impatto trasformativo dell’AI sul mercato del lavoro, con studi del Fondo Monetario Internazionale (FMI) che rivelano che anche i lavori ad alta qualificazione potrebbero essere influenzati dall’AI, potenzialmente aggravando le disuguaglianze reddituali e di produttività. Circa il 60% dei posti di lavoro nell’Unione Europea è a rischio di automazione, anche se l’AI può aumentare la produttività e il reddito per alcuni. La preparazione delle società all’adozione universale dell’AI e la mitigazione dei rischi associati determineranno in che misura l’AI possa beneficiare tutti i settori della società, come evidenziato dal FMI.

Domande e Risposte Importanti:

1. Qual è l’impatto che l’AI creativa avrà sul PIL globale?
Si prevede che l’AI creativa contribuirà a una crescita del 7% del PIL globale nei prossimi dieci anni, dimostrando il suo potenziale come significativo contributore allo sviluppo economico.

2. Ci sono preoccupazioni sull’impatto dell’AI sul mercato del lavoro?
Sì, ci sono preoccupazioni che l’AI possa trasformare il mercato del lavoro, potenzialmente influenzando i lavori ad alta qualificazione e aggravando le disuguaglianze reddituali e di produttività.

3. Come si evolvono gli investimenti nelle startup di AI?
Nonostante vi sia stato un rallentamento generale degli investimenti di venture capital nell’AI, l’AI creativa ha registrato un notevole aumento degli investimenti, passando da 1,3 miliardi di dollari nel 2022 a 17,8 miliardi di dollari nel 2023.

4. Cos’è il Processo di Hiroshima per l’AI Creativa e quale obiettivo si prefigge di raggiungere?
Il Processo di Hiroshima per l’AI Creativa è un’iniziativa delle nazioni del G7 per esplorare e promuovere i benefici economici dell’AI, nonché il suo potenziale per affrontare questioni globali come i cambiamenti climatici, l’assistenza sanitaria e il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

Principali Sfide o Controversie:

– Il potenziale smantellamento dei posti di lavoro a causa dell’automazione e dell’AI rappresenta una grande sfida. Il riqualificare e l’educazione saranno essenziali per preparare la forza lavoro a nuovi ruoli.
– Affrontare le preoccupazioni etiche, inclusa la cattiva gestione dell’AI e garantire che i progressi dell’AI rispettino gli standard etici, è un’altra significativa sfida.
– Preservare la privacy e rafforzare la cybersecurity di fronte all’AI che può processare vasti quantitativi di dati è una grande preoccupazione.

Vantaggi dell’AI Creativa:
– Può incrementare la produttività in vari settori
– Potrebbe portare alla creazione di nuovi posti di lavoro nei settori tecnologici e nei ruoli focalizzati sull’AI
– È in grado di affrontare questioni sociali complesse e migliorare la qualità della vita
– Può promuovere l’innovazione e l’imprenditorialità a livello globale

Svantaggi dell’AI Creativa:
– Potrebbe portare all’eliminazione dei posti di lavoro, in particolare nei settori vulnerabili all’automazione
– Potrebbe aumentare il divario di reddito tra lavoratori ad alta e bassa qualificazione
– Presenta sfide in termini di etica, privacy e sicurezza
– Potrebbe richiedere significativi cambiamenti nella pianificazione dell’istruzione e dello sviluppo della forza lavoro

Date queste considerazioni, enti come l’OCSE, il FMI e le nazioni del G7 stanno attivamente valutando come sfruttare gli impatti positivi dell’AI mitigando i possibili svantaggi.

Se sei interessato a saperne di più sulle organizzazioni coinvolte nello studio e nella gestione dell’impatto economico dell’AI, puoi visitare i loro siti web:
– Per l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE), visita OCSE.
– Per il Fondo Monetario Internazionale (FMI), accedi a FMI.
– Per saperne di più sulle nazioni del G7 e sulle loro iniziative, puoi cercare sui rispettivi siti web governativi.

The source of the article is from the blog papodemusica.com

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