Adobe Photoshop dota gli utenti di capacità AI di nuova generazione

Adobe integra strumenti AI avanzati in Photoshop

In un ambizioso avvicinamento per migliorare l’esperienza dell’utente, Adobe ha integrato una serie di potenti strumenti di intelligenza artificiale in Photoshop. Le nuove funzionalità ruotano attorno al nuovo modello di intelligenza artificiale sviluppato, denominato Firefly Image 3, offrendo agli utenti qualità e controllo senza precedenti sulle immagini generate.

Accessibile attraverso la versione beta di Photoshop su dispositivi informatici, il modello Firefly Image 3 è progettato per produrre immagini di qualità superiore rispetto alle iterazioni precedenti. Gli utenti possono aspettarsi una gamma più ampia di variazioni poiché l’IA interpreta e risponde meglio ai suggerimenti creativi.

Generazione e modifica rivoluzionaria delle immagini con AI

Una funzionalità di spicco è la capacità per gli utenti di creare immagini da semplici prompt di testo all’interno dell’applicazione Photoshop, un passo avanti nel semplificare il processo di progettazione. Inoltre, Adobe ha introdotto nuove funzionalità che consentono all’IA di trarre ispirazione da immagini di riferimento, facilitando la generazione di nuove immagini e sfondi con facilità.

Adobe è sicura che sia i professionisti che gli utenti casuali di Photoshop troveranno questi strumenti guidati dall’IA straordinariamente user-friendly. Tra le novità c’è la funzionalità ‘Genera immagine’, che coesisterà insieme alle opzioni tradizionali per importare visivi nell’applicazione.

Inoltre, Adobe ha potenziato un aspetto supportato dall’IA esistente, precedentemente noto come ‘Riempimento generativo’, che facilitava l’aggiunta, l’espansione o la rimozione di determinate parti di un’immagine. Ora gli utenti possono inserire immagini generate dall’IA in quelle esistenti, ottenendo un’integrazione senza soluzione di continuità tra l’originale e le immagini prodotte artificialmente.

In una dimostrazione, un dirigente di Adobe ha circondato un’immagine di un piatto vuoto di insalata e ha istruito Photoshop a generare un’immagine di pomodori. A seguito del comando, sono state create diverse forme di pomodoro e il dirigente ha inserito senza soluzione di continuità un pomodoro selezionato nella composizione finale dell’immagine. Un altro esempio presentato è stato la sostituzione di una chitarra acustica tenuta da un orso generato dall’IA con una chitarra elettrica, semplicemente usando un prompt di testo, evitando la necessità di strumenti o pennelli Photoshop più complessi.

Adobe segnala che questi nuovi potenziamenti guidati dall’IA hanno portato a un significativo aumento delle iscrizioni a Photoshop, registrando un incremento del 30%. Per affrontare le preoccupazioni sul potenziale dell’IA generativa di creare informazioni fuorvianti, Adobe garantisce che tutte le immagini generate dall’IA in Photoshop includano automaticamente uno standard di ‘Credenziali di contenuto’.

Questo aggiornamento riflette un’ampia tendenza in cui le aziende, grandi e piccole, stanno reinventando le loro offerte con la tecnologia dell’intelligenza artificiale nell’ultimo anno, con Adobe in prima linea nel software creativo.

Comprendere l’impatto dell’IA in Adobe Photoshop

Le ultime capacità di IA di Adobe Photoshop significano un avanzamento fondamentale nel software di progettazione grafica, fornendo agli utenti strumenti che possono interpretare prompt di testo e trasformarli in immagini di alta qualità: questa mossa si allinea con le attuali tendenze tecnologiche e la storia di innovazione di Adobe. Una delle domande chiave su questi sviluppi è: Come migliorano questi strumenti AI il flusso di lavoro per progettisti grafici ed artisti? La risposta risiede nell’incremento dell’efficienza e nella riduzione del tempo necessario per passare dal concetto al prodotto finale.

Un’altra importante domanda è: Quali sono le principali sfide nell’integrare l’IA in un software ampiamente utilizzato come Photoshop? Alcune sfide includono garantire che la tecnologia sia user-friendly per una vasta gamma di livelli di competenza e affrontare le preoccupazioni etiche sull’abuso delle immagini generate dall’IA.

Design guidato dall’AI: vantaggi e svantaggi

L’integrazione della tecnologia AI fornisce diversi vantaggi:
1. Accelerare il processo creativo, rendendo il lavoro di progettisti ed artisti digitali più efficiente.
2. Consentire una prototipazione rapida e la concettualizzazione.
3. Potrebbe democratizzare le capacità di progettazione, dando ai non professionisti accesso a strumenti avanzati.
4. L’IA può essere utilizzata per automatizzare compiti ripetitivi, consentendo agli utenti di concentrarsi sugli aspetti più creativi del design.

Tuttavia, ci sono significativi svantaggi e preoccupazioni:
1. Potrebbe contribuire alla svalutazione delle competenze di progettazione professionale man mano che gli strumenti AI diventano più capaci.
2. C’è il potenziale per l’uso in modi fuorvianti di immagini generate dall’IA, come deepfake, che richiedono sistemi robusti per tracciare e divulgare l’origine delle immagini.
3. Gli utenti potrebbero diventare eccessivamente dipendenti dall’IA, potenzialmente inibendo lo sviluppo delle competenze tradizionali di progettazione.

Le controversie attorno all’IA nella progettazione grafica coinvolgono soprattutto l’uso etico dei contenuti generati dall’IA e l’impatto sui mercati del lavoro, con la paura che l’IA possa sostituire la creatività e i lavori umani nel campo del design.

Per rimanere aggiornati su novità e informazioni su Adobe Photoshop, puoi visitare il dominio di Adobe su Adobe. Assicurati che l’URL sia credibile prima di visitare, poiché non sono in grado di verificare la validità dei siti esterni.

Adobe continua ad abbracciare l’IA come uno strumento trasformativo per la creatività, bilanciando l’innovazione con un impegno all’uso responsabile dell’IA, come evidenziato dall’implementazione delle ‘Credenziali di contenuto’ per le immagini generate dall’IA. Questo aggiornamento mette Photoshop al vertice delle capacità dell’IA di prossima generazione nel software creativo, navighiando anche nel complesso scenario dell’etica e dell’adattabilità dell’utente nell’era dell’IA.

The source of the article is from the blog enp.gr

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