Le presunte discussioni di Apple con Google per incorporare la tecnologia AI di Google, Gemini, nell’iPhone 16 imminente evidenziano la volontà di Apple di potenziare le proprie capacità di intelligenza artificiale. Gemini, che comprende varie iniziative AI precedentemente note come Bard, potrebbe rappresentare un significativo avanzamento per gli sforzi AI di Apple.
Questa collaborazione con Google suggerisce che la tecnologia AI di Apple potrebbe non essere abbastanza avanzata per soddisfare i propri requisiti. L’approccio incentrato sulla privacy di Apple ha precedentemente ostacolato lo sviluppo delle funzionalità AI per Siri, che è stata percepita come meno intelligente rispetto ai concorrenti come Google Assistant.
Recentemente, Apple ha pubblicato una relazione sui suoi modelli di linguaggio multimodali di dimensioni vaste MM1, con applicazioni in chatbot come ChatGPT. MM1 consente ai sistemi AI di processare contemporaneamente testo, immagini e audio, affrontando sfide come la descrizione delle immagini e la risposta a domande basate su riferimenti visivi. Questa tecnologia potrebbe integrarsi facilmente nell’attuale set di funzionalità di Siri.
Nonostante Apple abbia introdotto elementi di apprendimento automatico nelle versioni precedenti di iOS, è stata cauta nell’etichettarli esplicitamente come funzionalità AI. Ad esempio, Visual Look Up in iOS 15 può identificare oggetti nei media e in iOS 17, Apple ha ampliato questa funzionalità per suggerire ricette. iOS 17 include anche la Voce Personale di Apple, che crea profili vocali sintetici ma non può ancora essere utilizzata come voce di Siri.
Le presunte funzionalità AI per iOS 18, il software che debutterà con l’iPhone 16, includono un coach di salute AI, playlist musicali generate da AI, un Siri potenziato con capacità più simili a quelle di un chatbot e integrazione nelle app di produttività di Apple come Pages, Numbers e Keynote. Queste potenziali funzionalità traggono ispirazione dal Copilot AI di Microsoft nella suite Office 365.
Ulteriori informazioni sui piani di Apple dovrebbero essere rivelate durante la conferenza annuale per sviluppatori Apple Worldwide Developers Conference (WWDC) a giugno, dove professionisti del settore e appassionati si riuniscono per ottenere approfondimenti sulle ultime innovazioni di Apple.
**Domande Frequenti**
1. **Cos’è Gemini?**
Gemini è il nome dato alla tecnologia AI di Google, che comprende varie iniziative AI, inclusa la chatbot precedentemente conosciuta come Bard.
2. **Perché Apple sta cercando di collaborare con Google per la tecnologia AI?**
Le trattative di Apple con Google indicano che la tecnologia AI di Apple potrebbe non essere abbastanza avanzata per i propri futuri sforzi. Collaborando con Google, Apple mira a potenziare le proprie capacità AI.
3. **Cosa possono fare i modelli di linguaggio multimodali di dimensioni vaste MM1?**
I modelli di linguaggio multimodali di dimensioni vaste MM1, descritti in un documento pubblicato da Apple, consentono ai sistemi AI di processare contemporaneamente testo, immagini e audio. Hanno il potenziale per affrontare compiti come la descrizione delle immagini e rispondere a domande utilizzando riferimenti visivi.
4. **Quali sono alcune delle attuali funzionalità legate all’AI offerte da Apple?**
Apple ha introdotto funzionalità basate sull’apprendimento automatico nelle versioni precedenti di iOS, come Visual Look Up, che identifica oggetti nei media, e la Voce Personale, che crea profili vocali sintetici.
5. **Quali sono le funzionalità AI presunte per iOS 18?**
Le funzionalità presunte per iOS 18 includono un coach di salute AI, playlist musicali generate da AI, un Siri potenziato con capacità più simili a quelle di un chatbot e integrazione nelle app di produttività di Apple.
(**Avviso legale:** Questo articolo è un’interpretazione creativa e non riflette notizie reali o intenzioni effettive di Apple o Google. Il contenuto è esclusivamente a scopo dimostrativo.)
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Per aggiornamenti sulle capacità AI e le collaborazioni di Apple, visita il sito ufficiale di Apple.
Per ulteriori informazioni sulle iniziative AI di Google, visita il sito ufficiale di Google.
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