Il Futuro Promettente dell’Intelligenza Artificiale Applicata all’Ambiente Fisico

Il campo dell’intelligenza artificiale (IA) sta vivendo significativi progressi negli ultimi anni, e l’Istituto per l’Intelligenza Artificiale Fisica dell’Università di Purdue si trova all’avanguardia nel fare contributi innovativi. Questo istituto si concentra sull’applicazione dell’IA ai problemi reali, con l’obiettivo di creare impatti tangibili sul nostro ambiente fisico.

Per sostenere e promuovere progetti innovativi di IA, l’Università di Purdue ha recentemente lanciato un nuovo programma di ricerca post-dottorato. Questo programma è aperto agli attuali studenti universitari che si trovano nell’ultimo anno del loro programma di dottorato, così come ai membri del corpo docente che intendono assumere un ricercatore post-dottorato. Per essere ammessi, i candidati devono avere due co-relatori, uno con esperienza nell’IA o nell’apprendimento automatico e l’altro con competenze in una disciplina applicata come manifattura, trasporti, microelettronica, agricoltura, scienza o salute.

La scadenza per le candidature a questo programma è il 5 aprile. I ricercatori post-dottorato selezionati riceveranno un supporto salariale di $70.000 all’anno per 24 mesi, con la possibilità di rinnovo per ulteriori 12 mesi. Inoltre, saranno forniti $2.500 per lo sviluppo professionale e $50.000 per sostenere i loro progetti di ricerca.

I progetti di ricerca proposti per questo programma devono essere interdisciplinari, combinando l’IA/apprendimento automatico con una disciplina applicata come manifattura, trasporti, microelettronica, agricoltura, scienza, salute, robotica e altro ancora. Questa integrazione di diversi campi consente la cross-pollinazione di idee e il potenziale per soluzioni innovative alle sfide reali.

Il finanziamento per questo programma di ricerca è stato reso possibile grazie a un generoso contributo di $50 milioni da parte di Lilly Endowment Inc. Questo contributo fa parte di una donazione più ampia di $100 milioni alla Purdue Research Foundation, con l’obiettivo di sostenere due importanti iniziative dell’Università di Purdue. Una di queste iniziative è la Scuola di Economia Mitchell E. Daniels Jr., mentre l’altra è Purdue Computes.

Purdue Computes è un’iniziativa dedicata al potenziamento dei dipartimenti informatici dell’Università di Purdue, con un focus su campi come l’intelligenza artificiale fisica, i semiconduttori e il calcolo quantistico. I $50 milioni della sovvenzione saranno utilizzati per sostenere il Birck Nanotechnology Center, in particolare il suo Scifres Nanofabrication Laboratory. Contribuirà inoltre al lancio dell’Istituto per l’Intelligenza Artificiale Fisica.

In aggiunta al supporto a queste iniziative, una parte della sovvenzione, $10 milioni, è stata destinata allo sviluppo del talento in Indiana. I programmi rivolti agli studenti pre-universitari, universitari e professionisti in attività miglioreranno gli sforzi di sviluppo della forza lavoro nel settore dei semiconduttori e dell’IA fisica. Questo investimento nello sviluppo del talento garantirà che l’Indiana abbia una forza lavoro qualificata a contribuire a questa crescente industria.

Nel complesso, l’Istituto per l’Intelligenza Artificiale Fisica dell’Università di Purdue sta compiendo progressi nel campo dell’IA applicata ai problemi reali. Il nuovo programma di ricerca post-dottorato, finanziato con una sovvenzione di $50 milioni, mira a sostenere progetti innovativi con impatti tangibili sul nostro ambiente fisico. Attraverso la collaborazione interdisciplinare e le iniziative di sviluppo del talento, Purdue sta guidando i progressi nell’IA e nelle sue applicazioni a diverse industrie e discipline.

Per ulteriori informazioni sull’Istituto per l’Intelligenza Artificiale Fisica dell’Università di Purdue, si prega di visitare il loro sito web.

Per saperne di più sul campo dell’intelligenza artificiale e sul suo impatto sulle industrie, è possibile fare riferimento alla pagina del Forum Economico Mondiale sull’intelligenza artificiale.

The source of the article is from the blog reporterosdelsur.com.mx

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