Fabricanti di Semiconduttori Esortati a Rafforzare il Controllo per Prevenire l’Uso Illegale dei Chip nell’Equipaggiamento Militare Russo

Il Senatore americano Richard Blumenthal ha chiesto ai produttori di semiconduttori di potenziare i loro sforzi per prevenire l’uso non autorizzato dei loro chip nell’equipaggiamento militare russo. Recenti rapporti hanno rivelato che chip di origine statunitense e altre tecnologie sono stati scoperti in vari tipi di equipaggiamento russo impiegati nel conflitto ucraino, tra cui droni, radio, missili e veicoli corazzati. Blumenthal ha specificamente citato aziende come Advanced Micro Devices, Intel Corp, Texas Instruments e Analog Devices, esortandole ad adottare ulteriori misure per tracciare e monitorare i loro componenti al fine di garantire la conformità ai controlli sulle esportazioni.

La Sottocommissione permanente del Senato sulle indagini, presieduta da Blumenthal, ha richiesto informazioni a questi quattro produttori di chip riguardo alla conformità alle restrizioni sulle esportazioni imposte dopo l’invasione della Russia nel febbraio 2022. Le prime conclusioni indicano un significativo aumento delle esportazioni verso paesi che potrebbero essere utilizzati dalla Russia per eludere i controlli. Durante l’audizione, i testimoni hanno parlato dell’uso di chip e componenti statunitensi nelle armi russe, sottolineando l’importanza di rafforzare il controllo.

Damien Spleeters, rappresentante del Conflict Armament Research, ha dichiarato che la Russia ottiene chip attraverso distributori di paesi terzi, ma che tali distributori possono essere identificati. Elina Ribakova della Scuola di Economia di Kiev ha spiegato che i componenti vengono spesso prodotti in paesi come Cina, Malesia e Filippine, per poi essere inviati in Russia attraverso Turchia, Emirati Arabi Uniti e nazioni confinanti.

Mentre il Senatore Ron Johnson ha espresso scetticismo sull’efficacia delle sanzioni, i produttori di chip hanno ribadito il loro impegno nel affrontare il problema. Intel ha sottolineato che i suoi contratti richiedono ai clienti e ai distributori di conformarsi alle normative, e monitora attivamente e mitiga i potenziali problemi dei distributori. AMD ha dichiarato di accogliere con favore le collaborazioni per contrastare la deviazione illecita dei prodotti e di adottare misure contro l’uso non autorizzato dei suoi prodotti. Texas Instruments ha evidenziato significativi investimenti per evitare che i suoi chip finiscano nelle mani di attori malintenzionati, mentre Analog Devices ha sottolineato le sue misure proattive per mitigare i rischi del mercato grigio e la collaborazione con le forze dell’ordine e le agenzie governative.

In conclusione, l’audizione sottolinea la necessità per i produttori di semiconduttori di rafforzare i loro meccanismi di controllo per prevenire l’uso illegale dei loro chip nell’equipaggiamento militare russo. La collaborazione tra l’industria e le agenzie governative sarà cruciale per affrontare questa questione e garantire la conformità alle normative sulle esportazioni.

The source of the article is from the blog lokale-komercyjne.pl

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