Google introduce Gemini, un avanzato assistente digitale AI

Google ha compiuto un passo significativo nel mondo degli assistenti digitali con il lancio di Gemini, un potente strumento guidato dall’IA che unisce il meglio di Siri e ChatGPT. Con il ritiro di Bard, Gemini prende il suo posto e offre una serie di nuove funzionalità. Gli utenti ora possono accedere a Gemini sui loro smartphone attraverso la nuova app smartphone di Gemini, disponibile in oltre 150 paesi e territori.

Le capacità di Gemini vanno oltre le semplici interrogazioni degli utenti e i comandi vocali/testuali. Può scrivere poesie, generare immagini, redigere email, analizzare foto personali e persino svolgere compiti pratici come impostare timer o fare telefonate. L’introduzione di Gemini segna un passo cruciale avanti per Google nel raggiungimento della sua missione.

Secondo Sissie Hsiao, una general manager di Google responsabile di Gemini, il nuovo assistente digitale rappresenta un progresso significativo per l’azienda. Sebbene la tecnologia di base dietro Gemini sia ancora basata sul chatbot interno di Bard, gli aggiornamenti apportati a Gemini in termini di potenza e capacità degli assistenti digitali sono notevoli.

Gemini utilizza un sistema multimodale, il che significa che risponde sia agli input visivi che uditivi. Al momento, la versione gratuita di Gemini è disponibile su telefoni Android, sostituendo Google Assistant. La versione web è anche accessibile agli utenti. Coloro che possiedono iPhone possono aspettarsi una versione nel prossimo futuro. Inoltre, gli utenti possono optare per Gemini Advanced, una versione più completa che offre una prova gratuita di due mesi. Successivamente, sarà disponibile con una tariffa di abbonamento di $ 19,99 al mese.

Con l’introduzione di Gemini da parte di Google, diventa evidente che l’azienda sta recuperando a OpenAI’s ChatGPT, che è stato disponibile per più di un anno. Sebbene Bard non abbia ricevuto recensioni entusiasmanti, Gemini punta a superare il suo predecessore e a imporsi come un assistente digitale AI leader nel mercato.

L’entrata di Google nel dominio dei bot AI avanzati con Gemini rafforza l’impegno dell’azienda nel fornire strumenti innovativi e versatili ai propri utenti. Con la sua vasta gamma di funzionalità, Gemini assicura un’esperienza utente senza interruzioni e apre interessanti possibilità per il futuro degli assistenti digitali.

Domande frequenti su Google Gemini:

D: Cos’è Gemini?
R: Gemini è un potente assistente digitale AI sviluppato da Google, che combina le caratteristiche di Siri e ChatGPT.

D: Cosa può fare Gemini?
R: Gemini può svolgere una varietà di compiti, inclusa la risposta alle domande degli utenti, la scrittura di poesie, la generazione di immagini, la redazione di email, l’analisi di foto personali, l’impostazione di timer e la realizzazione di chiamate telefoniche.

D: Come possono gli utenti accedere a Gemini?
R: Gli utenti possono accedere a Gemini tramite l’app smartphone di Gemini, disponibile su telefoni Android in oltre 150 paesi e territori. È anche accessibile la versione web. Una versione per iPhone sarà rilasciata a breve.

D: Qual è la differenza tra la versione gratuita e Gemini Advanced?
R: La versione gratuita di Gemini sostituisce Google Assistant sui telefoni Android. Gemini Advanced è una versione più completa che offre funzionalità aggiuntive e una prova gratuita di due mesi. Successivamente, sarà disponibile con una tariffa di abbonamento di $ 19,99 al mese.

D: Come si confronta Gemini con OpenAI’s ChatGPT?
R: Gemini punta a superare il suo predecessore, Bard, e competere con OpenAI’s ChatGPT. L’ingresso di Google nel dominio dei bot AI avanzati con Gemini dimostra il suo impegno nel fornire strumenti innovativi ed imporsi come un assistente digitale AI leader.

Termini chiave:
– AI: Acronimo di Intelligenza Artificiale, la simulazione dell’intelligenza umana nelle macchine.
– Siri: L’assistente virtuale di Apple per i suoi dispositivi.
– ChatGPT: Un modello di linguaggio AI sviluppato da OpenAI.
– Multimodale: Si riferisce a un sistema che risponde sia agli input visivi che uditivi.

Link correlati:
– Google Assistant
– OpenAI

The source of the article is from the blog kunsthuisoaleer.nl

Privacy policy
Contact