La Nuova Linea di Galaxy S24 di Samsung Mostra la Prossima Ondata di Intelligenza Artificiale (AI)

Samsung ha svelato i suoi ultimi modelli di punta, i Galaxy S24, offrendo uno sguardo al futuro degli smartphone. Con il suo focus sull’intelligenza artificiale (AI), Samsung mira ad inaugurare una nuova era in cui l’AI va in primo piano. La linea di Galaxy S24 vanta una serie di nuove funzionalità alimentate dall’AI, tra cui la traduzione in tempo reale durante le chiamate telefoniche, la funzionalità “Circle To Search” di Google e capacità avanzate di manipolazione delle immagini. Questi progressi tecnologici comportano anche un prezzo più alto, con il Galaxy S24 Ultra che ha un prezzo di $1,300 – un aumento dell’8% rispetto al modello dell’anno scorso. D’altra parte, il Galaxy S24 Plus mantiene lo stesso prezzo del suo predecessore, $1,000, mentre il modello base del Galaxy S24 parte da $800.

La spinta di Samsung verso l’AI negli smartphone si allinea agli sforzi di Google per infondere AI nei suoi telefoni Pixel. L’introduzione dello strumento “Circle To Search” di Google consente agli utenti di evidenziare frammenti di testo o parti di foto/video, ottenendo istantaneamente risultati di ricerca correlati ai contenuti selezionati. Mentre sia Samsung che Google competono nella vendita di dispositivi mobili, collaborano attraverso la loro dipendenza dal sistema operativo Android di Google.

Grazie a questo vantaggio nell’AI, Samsung ha l’opportunità di guadagnare un vantaggio in un mercato in cui ha perso terreno rispetto ad Apple. L’utilizzo dell’AI negli smartphone si prevede che abbia ampie implicazioni sulla produttività, la creatività e la privacy. Man mano che gli smartphone diventano sempre più intelligenti, potrebbero alla fine fornire agli utenti un riassunto della loro giornata o ascoltare le conversazioni durante il giorno. Tuttavia, potrebbero sorgere preoccupazioni sulla privacy e la proprietà dei dati man mano che gli smartphone raccolgono sempre più informazioni. Samsung sta affrontando queste preoccupazioni evidenziando che le funzionalità dell’AI possono rimanere sul dispositivo, con alcune applicazioni che richiedono connessioni ai data center nel cloud. Inoltre, Samsung enfatizza la sicurezza delle attività sul dispositivo attraverso il suo sistema di sicurezza “Samsung Knox”.

Man mano che gli smartphone si evolvono per diventare assistenti di AI nelle tasche degli utenti, le generazioni più giovani sono più inclini ad abbracciare queste capacità. I millennnials e la Generazione Z, che sono cresciuti nell’era del mobile computing, potrebbero dare la priorità ai vantaggi dell’AI rispetto alle preoccupazioni sulla privacy e la sicurezza. Tuttavia, le generazioni più anziane potrebbero avere dubbi sull’utilizzo dell’AI al suo pieno potenziale. L’integrazione dell’AI negli smartphone si prevede che continuerà a plasmare il futuro della tecnologia mobile, offrendo nuove possibilità per gli utenti di tutto il mondo.

The source of the article is from the blog tvbzorg.com

Privacy policy
Contact