Governo esorta le aziende tecnologiche ad implementare watermarking sui contenuti generati da intelligenza artificiale

Il governo australiano sta prendendo provvedimenti per affrontare le sfide poste dall’evoluzione rapida dei prodotti di intelligenza artificiale (AI). Il ministro dell’industria e della scienza, Ed Husic, ha presentato la risposta del governo a un processo di consultazione su AI sicura e responsabile, riconoscendo la necessità di nuove normative per le applicazioni di AI ad alto rischio. Mentre il governo mira a supportare la crescita dell’AI, sta anche enfatizzando l’importanza di affrontare le preoccupazioni del pubblico e implementare salvaguardie.

Husic ha rivelato che c’è una mancanza di fiducia pubblica nell’uso sicuro e responsabile dell’AI. La risposta del governo include la creazione di un gruppo consultivo di esperti per sviluppare politiche sulla AI e altre misure di sicurezza, nonché la creazione di uno “Standard di sicurezza per l’AI” volontario per le imprese. Sono anche in fase di valutazione misure di trasparenza, come la pubblicazione di report sulle informazioni utilizzate per addestrare i modelli di AI.

Inoltre, il governo sta esplorando la possibilità di richiedere alle aziende tecnologiche di implementare watermark o etichette sui contenuti generati da AI. Questa mossa mira a risolvere le preoccupazioni sollevate dall’uso di modelli di AI generativi, che generano rapidamente nuovi contenuti utilizzando materiale esistente. Il governo riconosce che la legislazione potrebbe essere indietro rispetto al ritmo dello sviluppo dell’AI e desidera garantire che i sistemi di AI siano progettati, sviluppati e implementati in modo responsabile.

La risposta del governo si affianca ad altri sforzi per regolamentare l’AI in Australia. La ministra delle comunicazioni Michelle Rowland si è impegnata a modificare le leggi sulla sicurezza online per affrontare materiale dannoso generato dall’AI, come deepfake e discorsi di odio. Sono in corso anche revisioni sull’uso dell’AI nelle scuole e tramite il Gruppo di lavoro AI nel governo.

Incoraggiando le aziende tecnologiche ad implementare watermark o etichette sui contenuti generati da AI, il governo australiano mira a fornire chiarezza e responsabilità nell’uso dell’AI. Questo approccio si allinea all’impegno del governo nel favorire l’innovazione, garantendo al contempo la fiducia pubblica e affrontando i rischi associati alle applicazioni di AI ad alto rischio.

The source of the article is from the blog girabetim.com.br

Privacy policy
Contact