Intel Fa Progressi sulle GPU di Prossima Generazione, Arc Battlemage

Intel sta continuando la sua incursione nel mercato delle GPU con lo sviluppo della sua prossima scheda grafica, Arc Battlemage. Secondo un’intervista con Tom Petersen, membro di Intel Fellow, l’azienda sta facendo progressi significativi sulla nuova GPU. Circa il 30% del team di ingegneri sta attualmente lavorando sul lato software di Battlemage, con l’obiettivo di completarlo entro gennaio 2025.

Petersen ha anche menzionato che il team sta già passando alla prossima scheda grafica, Celestial, indicando che Intel è concentrata nel lanciare nuove apparecchiature nel prossimo futuro. Non sono state fornite informazioni specifiche sulla data di uscita di Arc Battlemage, ma Petersen ha espresso la speranza che Intel possa presentare qualcosa all’evento CES dell’anno prossimo.

Sebbene Intel possa ancora trovarsi in una fase di adattamento nell’industria delle schede grafiche dedicate, ci sono segni di progresso. Il prossimo dispositivo Claw di MSI sarà alimentato da hardware Intel, incluso un chip Arch. Questa collaborazione suggerisce che Intel sta guadagnando riconoscimento nel mercato e ha il potenziale per competere con i concorrenti Nvidia e AMD.

Sebbene Intel possa essere considerata in ritardo, è importante considerare che l’azienda è entrata relativamente di recente nell’arena delle GPU. I ritardi riscontrati con Alchemist, la prima scheda di Intel della serie Arc, potrebbero aver rallentato il progresso. Tuttavia, con lo sviluppo di Battlemage e il prossimo lancio di Celestial, il futuro sembra promettente per la linea di schede grafiche dedicate di Intel.

Mentre Intel continua ad espandere la sua presenza nel mercato delle GPU, i giocatori e gli appassionati di PC possono aspettarsi nuove offerte che promettono di competere con i giocatori consolidati del settore. Con il record di Intel nel fornire processori ad alte prestazioni, sarà interessante vedere come l’azienda traduce la propria esperienza nel campo delle schede grafiche dedicate.

The source of the article is from the blog japan-pc.jp

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