Un’analisi dell’evoluzione dell’ecosistema Web3 AI

La fusione tra intelligenza artificiale (AI) e tecnologie criptovalutarie ha dato inizio allo sviluppo di un fiorente ecosistema AI all’interno di Web3. Nonostante l’enorme interesse per questo settore, sembra mancare chiarezza sui diversi protocolli e su come essi interagiscano tra loro. Questo rapporto si propone di fornire una panoramica sulla catena di approvvigionamento dell’AI in Web3, analizzando ogni livello della pila tecnologica e esplorando il panorama competitivo.

Il livello dell’infrastruttura

L’intelligenza generativa dell’AI è prevalentemente alimentata da grandi modelli di linguaggio (LLM), che richiedono GPU ad alte prestazioni per l’addestramento, il raffinamento e l’inferenza. All’interno di questo livello, esistono GPU ad uso generale, GPU specifiche per l’apprendimento automatico e aggregatori di GPU. I mercati di GPU ad uso generale offrono potenza di calcolo adatta all’inferenza del modello, mentre i mercati di GPU specifiche per l’apprendimento automatico si rivolgono a un’ampia gamma di compiti di AI, compreso l’addestramento e il raffinamento. Gli aggregatori di GPU fungono da distributori di prodotti consolidando l’offerta di GPU da entrambi i mercati.

Il livello del middleware

Mentre il livello precedente facilita l’accesso alle GPU, il middleware è necessario per connettere questa risorsa computazionale ai contratti intelligenti on-chain in modo trust-minimizzato. Le prove a conoscenza zero (ZKP) giocano un ruolo cruciale in questo livello, consentendo la verifica degli output dell’inferenza preservando al contempo la privacy dei dati. I mercati decentralizzati per i verificatori ZKP consentono alle parti interessate di fare offerte per il processo di verifica. Inoltre, gli strumenti per sviluppatori e i punti di accesso alle applicazioni che forniscono kit di sviluppo del software (SDK) e servizi per la creazione di agenti e applicazioni di AI fanno parte anche di questo livello.

Il livello dell’applicazione

Il livello superiore della pila tecnologica AI di Web3 è costituito dalle applicazioni che interagiscono con l’utente e che sfruttano la potenza di elaborazione AI senza permessi facilitata dai livelli sottostanti. Queste applicazioni coprono una vasta gamma di casi d’uso, tra cui l’auditing dei contratti intelligenti, i chatbot specifici per blockchain, il gaming nel metaverso, la generazione di immagini e le piattaforme di trading e gestione del rischio. Nonostante questo mercato sia ancora in fase di sviluppo e si basi su infrastrutture centralizzate, si prevede che gli avanzamenti nell’infrastruttura sottostante e nella maturazione delle ZKP sbloccheranno il potenziale delle applicazioni AI di prossima generazione.

Prospettive degli investitori

Data la natura in continua evoluzione delle funzionalità dell’AI, i protocolli dell’infrastruttura e del middleware rappresentano interessanti opportunità di investimento. La domanda di potenza GPU sostanziale, tecnologia ZKP e strumenti per sviluppatori e servizi si prevede che aumenti con lo sviluppo delle applicazioni AI in Web3. Sebbene il mercato sia attualmente promettente, resta da vedere se gli attori entrati inizialmente manterranno le loro posizioni o se nuovi leader emergeranno nei prossimi anni.

In conclusione, l’ecosistema AI di Web3 offre un vasto potenziale di innovazione e crescita. Comprendere i diversi livelli della pila tecnologica e il panorama competitivo è fondamentale per navigare con successo in questo mercato dinamico.

The source of the article is from the blog krama.net

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