La startup irlandese NeuroBell, supportata dalla ricerca, ha recentemente ottenuto un finanziamento di 2,1 milioni di euro. Guidata da Furthr Venture Capital, Atlantic Bridge e HBAN MedTech Syndicate, il round di finanziamento ha visto anche la partecipazione di Enterprise Ireland e altri investitori privati. Questo investimento permetterà a NeuroBell di separarsi dall’University College Cork (UCC) e di lanciare la sua rivoluzionaria tecnologia per la rilevazione in tempo reale e accurata delle crisi nei neonati che necessitano di cure aggiuntive.
La soluzione innovativa di NeuroBell utilizza l’intelligenza artificiale (AI) per assistere i professionisti medici nella rapida diagnosi dell’attività cerebrale anomala nei neonati. Consentendo un’intervento precoce, questa tecnologia ha il potenziale per migliorare significativamente gli esiti per i neonati in difficoltà. La startup è stata fondata da un team di esperti, tra cui il dottor Mark O’Sullivan, la dottoressa Alison O’Shea e Colm Murphy. Originariamente è nata come spin-off sia dalla UCC che dall’Irish Centre for Maternal and Child Health Research (Infant).
L’obiettivo di NeuroBell è colmare una lacuna critica che attualmente esiste nella disponibilità e nell’accuratezza delle tecnologie utilizzate per la rilevazione delle crisi nei neonati ammessi alle unità di terapia intensiva neonatale (NICU). La tempestiva rilevazione delle crisi è vitale per interventi rapidi nei bambini con lesioni cerebrali, il che può potenzialmente ridurre l’impatto a lungo termine di condizioni come l’epilessia e la paralisi cerebrale.
A differenza di grandi macchine con disponibilità limitata, NeuroBell ha sviluppato un monitor cerebrale senza fili delle dimensioni di una tasca, dotato di tecnologia AI integrata. Questo dispositivo facile da usare consente la rilevazione delle crisi nei pazienti del NICU, facilitando il monitoraggio di routine in diversi ambienti ospedalieri senza necessità di competenze specializzate.
Guardando al futuro, NeuroBell si impegna a ottenere l’approvazione della FDA per lanciare il suo dispositivo rivoluzionario sul mercato statunitense quest’anno, con piani per introdurlo successivamente sul mercato europeo. I finanziamenti più recenti sosterranno ulteriormente lo sviluppo del prodotto, ulteriori studi clinici e l’espansione del team di lavoro. L’azienda prevede di creare 12 nuovi posti di lavoro nell’ingegneria, nell’assicurazione della qualità e nello sviluppo aziendale entro l’anno prossimo. Con l’obiettivo di fornire un monitoraggio cerebrale di altissimo livello a tutti i pazienti in tutti gli ambienti medici, NeuroBell è pronta a rivoluzionare il campo delle cure neonatali.
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