La Cina implementa nuove regole per controllare l’uso dell’IA generativa nei progetti di ricerca

Il Ministero della Scienza e della Tecnologia della Cina ha recentemente annunciato una serie di linee guida volte a regolamentare l’uso dell’intelligenza artificiale (IA) generativa nei progetti di ricerca. Tale mossa è considerata un tentativo di affrontare le potenziali minacce all’integrità scientifica e di garantire un uso responsabile di questa tecnologia in rapida evoluzione.

Secondo le linee guida appena pubblicate, ai ricercatori cinesi è ora vietato utilizzare l’IA generativa per “generare direttamente” le richieste di progetti di ricerca. Questa restrizione richiede che le richieste di progetto siano scritte e presentate da ricercatori umani, riducendo al minimo i possibili pregiudizi o inesattezze che possono derivare dall’uso di contenuti generati dall’IA.

Inoltre, le linee guida limitano anche l’inclusione di strumenti di IA generativa, come ChatGPT, come coautori di articoli scientifici. Questa misura mira a mantenere la trasparenza e la responsabilità nella ricerca scientifica, garantendo che i contribuenti umani siano adeguatamente accreditati per il proprio lavoro.

Inoltre, le linee guida scoraggiano l’uso di riferimenti non verificati generati dall’IA. Ciò incoraggia i ricercatori a fare affidamento su fonti verificate e sottoposte a revisione tra pari, riducendo al minimo la possibilità di introdurre inesattezze o informazioni errate nelle pubblicazioni scientifiche.

L’attuazione di queste norme riflette l’impegno della Cina nel mantenere l’integrità e gli standard etici della ricerca scientifica di fronte alle tecnologie dell’IA in rapida evoluzione. Sebbene l’IA abbia mostrato un enorme potenziale in vari settori, le linee guida fungono da misura precauzionale necessaria per garantire che la ricerca scientifica rimanga accurata, affidabile e libera da indebite influenze.

Si prevede che queste norme incoraggeranno i ricercatori cinesi ad adottare pratiche responsabili nell’uso dell’IA generativa nei loro progetti. Attraverso la valorizzazione del coinvolgimento umano e della rigore metodologico scientifico, il Ministero della Scienza e della Tecnologia della Cina mira a trovare un equilibrio tra sfruttare i benefici dell’IA e mantenere le basi dell’integrità scientifica.

The source of the article is from the blog procarsrl.com.ar

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